Tom due-dita, l’alligatore infernale

Le paludi tra l’Alabama e la Florida sembrano conservare tra i loro molti segreti anche la vicenda del mostruoso alligatore Two-Toed Tom (‘Tom due-dita’).

La storia era già nota quando il professor Carl Carmer decise di inserirla nel 1930 nel suo libro ‘Stars Fell on Alabama’, riportando l’attenzione su alcuni accadimenti del decennio precedente.
Infatti, la maggior parte degli avvistamenti e delle aggressioni avvennero attorno agli anni ’20 del secolo scorso ed erano piuttosto circoscritte alla piccola cittadina di Florala (Alabama).

gator001

Le descrizioni raccolte narravano di un gigantesco rettile lungo almeno 14 piedi (circa 4 metri) la cui natura infernale era dichiarata dagli occhi di colore rosso.
Probabilmente a causa di una tagliola, l’alligatore aveva perso alcune dita dalla zampa anteriore sinistra, guadagnandosi al contempo il suo curioso soprannome a fronte delle strane orme che andava lasciando nella zona.
Grande carnivoro, banchettava costantemente col bestiame ma si rese protagonista anche di alcuni attacchi ad esseri umani, alimentando la preoccupazione degli allevatori che fecero numerose battute di caccia per trovarlo ed eliminarlo. Ma risultava sempre inafferrabile nonostante la mole imponente.

alligator1

Il più acceso avversario di Two-Toed Tom fu il contadino Pap Haines, che stava portando avanti una ‘guerra personale’ da ormai vent’anni. Un giorno, dopo che l’alligatore aveva divorato un mulo, il fattore si fece aiutare dai suoi figli a riempire 15 secchi con la dinamite e poi li lanciò nello stagno dove era certo che il rettile stesse digerendo il suo ultimo pasto.
L’esplosione, anziché ucciderlo, lo fece uscire dall’acqua e il rettile si avventò sulla nipotina dodicenne di Haines, sbranandola.
Nel frattempo, erano giunti 8 dei vicini per aiutarlo e, insieme ad Haines, provarono a colpire più volte il mostro coi fucili ma senza alcun effetto, facendo nascere la leggenda che Two-Toed Tom fosse immune ai proiettili e sottolineando la sua presunta natura diabolica.

Successivamente, ci fu una serie di avvistamenti di un’enorme creatura acquatica nella zona di Choctawhatchee, nelle paludi di Holmes e in alcune contee della Florida.
Il bestiame spariva misteriosamente e nella campagna si diffuse un profondo terrore.
Altre testimonianze riguardavano un alligatore di enormi dimensioni avvistato a Sand Amaca Lake e sulla riva furono rinvenute le strane impronte che lasciava Two-Toed Tom.
Un gruppo di adolescenti locali, dopo averlo visto, segnalarono che era molto più grande di quanto stimato in precedenza: tra i 18 e 1 24 piedi (tra 5,50 metri e 7,30 metri).
Gli sforzi per ucciderlo con armi da fuoco fallirono miseramente.

Nel 1980, ci furono altri avvistamenti di un colossale rettile nei pressi di Boynton Island, nell’area del Choctawahtchee. L’alligatore aveva attraversato un banco di sabbia e scalato la riva fangosa dell’isola.
Esaminando le orme, esse presentavano solo due dita nella zampa anteriore sinistra! Era forse uno straordinariamente longevo Two-Toed Tom?

Nonostante fosse stato offerto un premio in denaro per chi l’avesse trovato, l’animale non è mai stato individuato e molti credono che il demoniaco alligatore si nasconda ancora da qualche parte nelle paludi tra la Florida e l’Alabama.