La Soglia Oscura
Parapsicologia,  Misteri

IL GUARDIANO DELLA SOGLIA
di Gabriele Luzzini

E. Bulwer-Lytton, scrittore, mistico e politico britannico a cui dobbiamo l’aforisma ‘La penna è più potente della spada’, nel 1842 pubblicò un romanzo, ‘Zanoni’, che oltre ad essere una storia d’amore è soprattutto uno scritto esoterico.

Zanoni è un Rosacruciano che vive al di fuori del tempo ma non può innamorarsi, altrimenti perderebbe la sua immortalità. Inevitabilmente, viene travolto dalla passione per Viola Pisani, figlia di un violinista. Dopo varie vicissitudini, i due si sposano e hanno un figlio. La storia e la vita di Zanoni, ormai mortale, si concludono sul patibolo durante la Rivoluzione Francese. E’ proprio all’interno di questo romanzo che viene tratteggiata la figura del Guardiano della Soglia, altresì noto come Custode del Limitare.

Il Maestro di Zanoni, Mejnour, descrive in questo modo il Guardiano della Soglia: “…Know, at least, that all of us – the highest and the wisest – who have, in sober truth, passed beyond the threshold, have had, as our first fearful task, to master and subdue its grisly and appalling guardian.” ( ‘…Almeno sappi che tutti noi, dal più ascetico al più saggio, quando passiamo oltre la Soglia, in sobria verità, come primo e spaventoso compito dobbiamo dominare e sottomettere il suo custode macabro e spaventoso…’).

Una frase del genere fa già gelare il sangue… Ma per riuscire a passare ad un livello di comprensione più alto, dobbiamo necessariamente sconfiggere le nostre paure che prendono le forme più orribili e che ci ancorano alla materia vile.

Brevemente, il Guardiano è un’Entità che si trova sul confine tra il mondo delle ‘Manifestazioni Sottili’ e le ‘Sfere Superiori di Entità Suprannaturali’ e non è da confondere nel modo più assoluto con figure atte a tutelare quali l’angelo custode oppure il genio della stirpe.

Il ‘Guardiano della Soglia’ si manifesta all’Esoterista non appena si avventura sul sentiero dei mondi Superiori della Conoscenza. Troviamo questa figura nella Teosofia, nell’Antroposofia e nell’Archeosofia ed è sempre tratteggiata come un’Energia, una Forza Astrale che blocca il cammino.

Il Guardiano della Soglia non ha una forma definita ma si alimenta delle paure di chi lo affronta ma è necessario riuscire a superarlo per poter poi accedere ai livelli più alti della comprensione esoterica. Rudolf Steiner , filosofo e fondatore dell’Antroposofia, ce ne parla nel suo Compendio di Scienza Occulta. A un certo punto della propria evoluzione spirituale, Il pensiero e la Volontà si dissociano portando ad una nuova percezione interiore che conduce all’incontro col Guardiano, il cui compito è negare l’ingresso al mondo sopra-sensibile a chi non ha compiuto un completo percorso e quindi è davvero in grado di entrare. Sempre secondo Steiner, è possibile incontrare il Guardiano anche nei passaggi Morte-Vita oppure Morte-Rinascita.

Nell’antroposofia, i Guardiani sono di due tipi: Guardiano della Soglia Minore e Guardiano della Soglia Maggiore

Guardiano della Soglia Minore: E’ possibile superarlo quando Volontà, Sentimento e Pensiero tendono a fondersi insieme, dando una sensazione di fisicità delle stesse. Il Guardiano viene superato solo quando si riesce a fargli assumere una forma più gradevole e rassicurante, perdonando le proprie caratteristiche peggiori.

Guardiano della Soglia Maggiore: E’ il custode di un livello molto più alto di Conoscenza ed è possibile superarlo solo quando si riesce a far incorporare in lui il proprio volto.

Questi Guardiani, dall’aspetto inizialmente terrorizzante, servono a proteggere gli studiosi da loro stessi e da un’eventuale impreparazione morale. il Guardiano della Soglia minore non è uno spirito, ma un fantasma, una proiezione, una carica energetica di bassi istinti che appartiene all’Aldilà.

Sintetizzando, è un eco/riflesso della coscienza, dei pensieri e dello studioso che lo incontra.