La pietra del diavolo – di Gabriele Luzzini
Le vie di Lucca sanno custodire insoliti segreti e vicende, così che può risultare abbastanza comune imbattersi in un’anomalia che nasconde una storia che necessita di essere ascoltata…
Palazzo Bernardini sorge nei pressi dell’omonima piazza e fu costruito tra il 1517 e il 1523, su disegno di Nicolao Civitali.
Oltre a particolari architettonici di grande pregio e interesse, l’attenzione si sofferma sullo stipite di una finestra al pianterreno, che presenta una curvatura così innaturale da far dubitare che il materiale utilizzato sia pietra, come invece è…
Il folklore ci racconta che un’immagine sacra fu distrutta per poter costruire il palazzo e che sorgesse proprio dove ora si trova lo stipite. La pietra, senza alcuna causa apparente, si incurvò e seguirono numerosi tentativi per rimetterla al suo posto, sia con nuove opere murarie, sia utilizzando addirittura ganci in metallo. Ogni tentativo fu vano e ancora oggi la pietra rimane incurvata verso l’esterno, quasi fosse di legno, a serbare memoria dell’azione ritenuta sacrilega. I lucchesi la chiamano ‘La pietra del diavolo’…
