La Soglia Oscura
Poesie

Le belve – di E. Mastrangelo

Ho pensieri e memorie che temo,
che tengo chiuse
in una gabbia senza sbarre,
sul fondo più remoto
del mio cuore e della mia mente.
Là dimorano, come belve satolle
assopite dopo un lungo pasto,
sazie, nere e temibili.
Ma capita che un demone crudele,
da chissà dove spuntato,
le desti gettando dinnanzi ad esse
sangue fresco, e bocconi appetitosi.
Le fiere allora escono,
insolenti ed imperiose.
E come gattoni ben nutriti
esse si trastullano oziose
ad affilare le loro unghie
nel mio petto e nella mia testa.