CREDO DI RICORDARMI ORBA .SMIDOLLATA
di Romina CapoCredo di ricordarmi orba .smidollata giunco nella sete esiliata .terra rossa tra i palmi di me commossa .da te Credo .ma posso sbagliare tu sapessi alcuni luoghi di luce nelle punte glabre e innocenti Di quelli hai sgocciolato fra i…
CANTO D’INVERNO
di Gabriele LuzziniE mi ritrovo sorpreso a rimirar le stelleMentre il vento indomito graffia e spazzanubi dense, sfiorando la mia corazzache da tempo ha sostituito la pelle. Il Solstizio d’inverno è ormai passatoE qualche animo in dubbio ha redentoMentre per altri c’è…
SPECCHIO MAGICO
di Vittoria CacciapagliaVi vedo uomini e donne Nudi senza pelle; Il lenzuolo vi copre a malapena le ferite Freddo quel letto dove non c’è il sogno; Sangue cola dalle membra invisibili Macchia i vestiti di liquidi seminali; E lì che arriva l’Angelo…
Spleen di un altro Tempo – di Gabriele Luzzini
Sfioran la pelle gelo e sensazioni mentre il mondo corre disperato afferrando e gridando l’ultimo afflato e tu che ti culli, smarrita in eoni.
Di luce e di ombre – di Monica Porta
Sfiori leggera la notte, celata nell’ultimo buio qui ti raccoglie il silenzio degli astri
fingendo di remare nel vento terrestre… – di Tossic Blues
°fingendo di remare nel vento terrestre, prolungo il mio naufragio di pochi metri.
Diapason – di Fallen Angel
Sono un diapason di cristallo Che armonizza lacrime di ghiaccio Quando l’ombra quieta si avvicina Come la falena al focolare.
Una carogna – di Gabriele Luzzini
Inesorabili s’inseguono, senza fermarsi Mentre le punte affilate non lasciano scampo Ore prossime, in un tempo che pare un lampo e giacciono inermi pensieri ingannati e arsi.
Lei non ha più anima – di Sabrina Bologni
Lei, accarezza bambole specchiandosi nei loro occhi vitrei e incontrando il suo stesso sguardo imprigionato in un tunnel dalle pareti così lisce, cosi fredde che la voce ne rimane incatenata.
Dracula – di Sandro D. Fossemò
Tornai a desiderare il sangue. A mezzanotte, dalle tenebre della Transilvania, uscii dalla tomba. Nella penombra del mio castello stesi il mantello nero e spiccai il volo nefasto, nell’oscurità del cielo stellato.