Forse ricorderete l’ode di Ugo Foscolo ‘All’amica risanata’, in cui veniva celebrata la guarigione di Antonietta Fagnani Arese (1178-1847), nobildonna di grande bellezza e intelligenza, molto attiva nei salotti mondani. Lo stesso Letterato ne esalta lo splendore, con l’ultima strofa in cui sottolinea che, tramite la poesia, lei stessa è diventata immortale come una divinità …