Un pomeriggio assolato e l’urgenza di proteggermi dal sole mi spingono a pagare il biglietto per una mostra fotografica di cui so poco o nulla. Sono a Biella e a Palazzo Gromo Losa è in atto la mostra del fotografo Douglas Kirkland che ritrae Coco Chanel e Marilyn Monroe, due icone del Novecento famose nel mondo, decisamente fumose per la sottoscritta. L’ideale per perdere tempo senza farsi sopraffare dalla noia in attesa della cena, penso mentre pago il biglietto a prezzo intero. Le assistenti mi invitano a iniziare il percorso dall’ orto botanico che ospita coltivazioni di aromi per poi procedere verso il giardino in stile italiano, impreziosito di frasi famose appese, come cornici a cielo aperto. L’esperienza è sorprendente, più per l’allestimento delle frasi che per il verde esposto.
Appena rientro nel Palazzo e incontro le foto tutto cambia. Le prime sale parlano di Coco Chanel.
Un’ icona di stile e di moda. Decisa, austera, sagace, una donna moderna sotto molteplici punti di vista. La sua determinazione traspare netta e non posso far altro che ammirarne la tenace bellezza.
Nell’ultima sala, la filodiffusione trasmette un brano di Frank Sinatra. E’ di nuovo il 17 novembre 1961. Marilyn è all’apice del suo successo e sta posando per un giovane fotografo. Le foto sono destinate alla pubblicazione su “Look” in occasione del venticinquesimo anniversario della rivista. Marilyn chiede alla troupe di lasciare il set, permettendo così al giovane fotografo di esprimersi liberamente. Kirkland la riprende da una balconata sopra il letto, allestito per l’occasione con lenzuola di seta. Sul comodino, due calici e una bottiglia di Dom Pèrignon allietano i due durante le pause. Otto mesi dopo il servizio fotografico, Kirkland è a Parigi per fotografare Coco Chanel quando apprende la notizia della tragica morte di Norma Jeane Baker, alias Marilyn Monroe. La donna aveva solo trentasei anni, ma il suo mito è ancora intramontabile. Le foto parlano da sole, audaci, sensuali, accattivanti, attirano lo spettatore nella rete. E la magia è la stessa, oggi come sessant’anni fa, il fascino di Marilyn Monroe non lascia indifferente il pubblico. Ora lo posso confermare anch’io.
La mostra è disponibile fino al 12 settembre 2021.