La Soglia Oscura
Abisso

ABISSO, MUSICA DALL’IGNOTO
(Intervista raccolta da Gabriele Luzzini)

‘Abisso’ è un duo musicale composto dalle eteree EryaV e D’avy in cui sonorità dark ambient incontrano le sfumature e le inquietudini contemporanee generando una vera e propria esperienza auditiva.
Il loro Album d’esordio, intitolato ‘Son of Abyss’ (disponibile per lo streaming e l’acquisto su bandcamp), è interamente strumentale, con pianoforte e violino che si intrecciano con suoni naturali e le ombre che albergano nell’animo umano.
Oggi parleremo con le due compositrici del loro album, di musica e di Paranormale.

Benvenute sulla Soglia, EryaV e D’avy.

1) Quando nasce “Abisso” e cosa ha determinato la scelta del nome?
Il progetto “Abisso” è stato “incubato” a lungo; getta le sue radici davvero diverso tempo fa, ma soltanto dal 9 Maggio 2022 (con l’uscita dell’album “Son Of Abyss”), ha visto ufficialmente la luce.
Il termine “Abisso” convoglia una vasta gamma di significati; dai più concreti (come i fondali oceanici) a quelli più astratti (come la dimensione inerente l’inconscio).
Tra le varie caratteristiche, tipiche di ciascuna di queste realtà, ve n’è una in particolare che le accomuna: la profondità ed è proprio “laggiù” che il luogo da cui proveniamo, si trova.
Il nome è nato per esprimere il nostro viscerale legame con tutto ciò che l’abisso contiene / trattiene in sé e ciò che, allo stesso tempo, annichilisce.
L’abisso è una culla; è casa.

2) Qual è il “concept” dietro al vostro album d’esordio “Son Of Abyss” e cosa vi ha ispirato?
Il concept dietro al nostro album è costituito da molteplici elementi e sfumature; ognuna adibita ad una propria funzione ed è inoltre legato all’esortazione del recupero di memorie ancestrali.

3) Nella sua realizzazione, quali “ruoli” avete ricoperto, da un punto di vista di tecnologia e strumentazione musicale?
Lavoriamo sinergicamente (passo dopo passo) anche nella parte inerente la tecnologia e la strumentazione musicale.

4) E’ sicuramente molto interessante la ricerca di una sonorità cupa, non ripulita ma al contempo ben definita e caratterizzata da crepitii (‘Subliminal Whisper’), voci metafoniche (‘Veined Death’), echi remoti (‘Fragile’). E’ possibile considerarla una vostra personale ricerca del “rumore bianco” per particolari ricerche meditative?
Più che di una ricerca, si tratta piuttosto di un tipo di sonorità ritrovata; di un qualcosa di già noto a noi stessi e già utilizzato […].

5) I titoli dei brani sono molto evocativi e tutto ciò che compone l’album è molto cinematografico. Volete citare un regista affine al mondo “Abisso”?
Mmh…Forse Guillermo del Toro e Vincenzo Natali.

6) L’intero album sembra esprimere una vostra urgenza nell’affermare l’unicità dell’individuo e ribadire la consapevolezza che ognuno avrà una fruizione diversa dei brani. Quanto c’è del vostro passato, presente e futuro in esso?
Sì. Quanto c’è del nostro passato, presente e futuro in esso? Beh, veramente moltissimo, in effetti.

7) Quali sono le dinamiche nel vostro processo creativo?  Ognuno sviluppa autonomamente e poi convogliate le produzioni in un unico brano oppure vi trovate in studio e lo realizzate insieme?
Ci ritroviamo in studio e lo realizziamo insieme; il nostro è un lavoro praticamente sinergico, appunto.

8) Si percepisce in “Son of Abyss” una forte passione verso la letteratura di un certo tipo. Personalmente, “Soul Esalation” mi ha portato alla mente una versione aggiornata de “The Tell-Tale Heart” di Edgar Allan Poe. Quali autori volete citare come riferimenti letterari alla vostra poetica musicale?
Amiamo indubbiamente molto la letteratura; tra le nostre produzioni, vi sono anche degli scritti, in prosa ed in poesia. Non abbiamo fatto riferimento a nessun autore in particolare, tuttavia, tra coloro che maggiormente potrebbero risultare affini alla
nostra “poetica, annoveriamo: W. Blake, G.Leopardi, E. A. Poe, G. de Maupassant, H.P. Lovecraft e simili.

9) Vorreste proporre tre album che hanno contribuito al vostro percorso?
Non ci sono stati tre album in particolare che hanno contribuito al nostro percorso.

10) E infine… Siete mai stati testimoni di un evento paranormale o di difficile spiegazione?
Sì, qualcosa di insolito è accaduto.

Grazie per aver oltrepassato la Soglia
Grazie tante a voi per il vostro supporto, ospitalità e cortesia. Ci auguriamo di poter avere ancora a che a fare in futuro.

Scoprite tutte le 10 tracce su:
https://abissomusic.bandcamp.com
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