DORMIRE, SOGNARE…FORSE VIVERE
di Simon SmeraldoCavalcava, cavalcava sir Galahad. Con i guanti sempre più consunti, il mantello sempre più logoro, la cotta di maglia sempre più pesante, il cuore sempre più stanco. Gli era sembrato che quel viaggio di ritorno dalla Terra Santa lo avesse…
WALPURGISNACHT, LA NOTTE DI VALPURGA
(Micro-Contest)
di Autori VariPer onorare la Notte di Valpurga (tra il 30 aprile e il 1° maggio), alcuni Autori sulla Soglia hanno scritto un breve racconto in 666 caratteri (Titolo escluso – non uno di più, non uno di meno) contenente tutte le…
CIBO OSCURO
di Autori VariMicro-Sfida affrontata dagli Autori sulla Soglia: in max 50 parole un racconto “istantaneo” sul cibo e sull’Arte culinaria. Rigorosamente oscuro. IL PREVOSTO DI VASTO Il parroco aperse la bocca affannato Con gli occhi sbarrati, provando a gridare. Le mani sul…
DRUSY
di Beatrice OlivieriAmava molto gli insetti … tutti gli insetti. Drusy viveva sola nella sua piccola casetta incastonata tra due palazzoni gemelli, cresciuti come due “funghi velenosi”. Il costruttore aveva progettato nell’area i due palazzi con al centro un supermercato. Drusy non…
QUALCOSA C’ERA, DA SCOPRIRE
di Simon SmeraldoGustav Meyrink e Gustav Mahler erano gli unici passeggeri della diligenza che da Frankfurt am Main si dirigeva alla volta di Heidelberg. Correva l’anno 1860, e i due uomini erano nel fiore degli anni. Combinazione, erano nati nello stesso giorno,…
VERMICIDIO
di Tamara Calliope MaceraJoshua spendeva il suo tributo al verme, nell’ineluttabilità della vita. Aveva questo strano dolore intestinale che non gli dava pace. Sapeva che alcun calmante avrebbe potuto rilassare le viscere dal contrarsi in continuazione. Non si concedeva alcun attimo, solo per…
LE JANARE DI BENEVENTO: OMBRE DI STREGHE TRA STORIA E MITO
di Dominic NoirNel cuore oscuro del Sannio, là dove le nebbie della storia si confondono con il sussurro dell’arcano, si cela un culto tanto antico quanto temibile. Nella notte profonda, quando la luna vela il proprio volto per timore di ciò che…
A HORSE WITH NO NAME
di Fulvio FiloniNella sua pandina rossa, alle 3.00 del mattino, i finestrini chiusi, il riscaldamento alto e il simbolo del ghiaccio acceso sul pannello di controllo, vista la temperatura esterna di meno tre gradi, a Luigi sembrava quasi di viaggiare su cuscinetti…
IL PASSEGGERO
di Beatrice OlivieriÈ buio … sto scrivendo su di un foglio … credo di non avere ancora molto tempo … è come scrivere un testamento … almeno credo. Il mio, però, è un po’ diverso: se un domani qualcuno dovesse leggerlo, forse…
IL MAGO
di Simon SmeraldoIl mago Ottavio quella sera gongolava: una moltitudine di persone era presente in sala per assistere al suo spettacolo, in cui egli si riprometteva di far faville, di meravigliare a non finire, di surclassarsi, di apporre il suggello definitivo al…