Storia di Nessuno – di Lady S.
Tutto cominciò quella sera. Così inizierebbe un qualunque, banale romanzo di pappa rifritta. Ma cosa posso farci se, alla domanda “da dove mi metto a raccontare?”, l’unica risposta che mi sono saputo dare è: dall’inizio?!
Fino a quella sera – di Monika M.
-Quanto vuoi?- mi sentii chiedere dall’interno dall’auto appena accostata al marciapiede che ospitava la mia attesa. Perplessa, restai in silenzio non comprendendo cosa l’uomo intendesse. Infastidito si sporse poi sdraiandosi sul sedile del passeggero. – Allora? Si può sapere quanto…
IL BACIO DI ARLECCHINO
di Sandro D. Fossemò“Quando ti bacio, posso assaggiare la vostra anima.” Terry Guilleme In questo periodo carnevalesco, mi chiedo come passerò le giornate con le ondate di gelo tra le strette strade del borgo medioevale di Cornello dei Tasso, in cui abito. Temo…
L’allieva – di Yluna
C’era una volta uno Stregone molto potente, la sua Magia e la sua Conoscenza erano talmente elevate e dominanti che tutti i popoli lo rispettavano e temevano.
Il grande Spirito – di Tixian Dark
La tua insaziabile calma sfreccia estatica sin dagli Abissi del Tempo e dello Spazio. Ovunque è la tua direzione. Sublime è la tua perfezione. Tutto fai tacere intorno a me.
Il congresso – di DarkPhoenix
Si svegliò di soprassalto. Ancora lo stesso sogno, sempre lo stesso, ogni notte da settimane. Ogni volta era un po’ più lungo o più corto, e sembrava quasi una serie televisiva a puntate, che non si sa mai come e…
In viaggio – di Gabriele Luzzini
La figura si muoveva con passo lento per l’ampio e vetusto salone mentre la veste sontuosa accarezzava il pavimento di pietra. Si avvicinò all’imponente arazzo che copriva buona parte della parete a nord e distrattamente fece scorrere il dito indice,…
La cena perfetta – di Gabriele Luzzini
Un chiarore omogeneo filtrava verso l’esterno dalle finestre illuminate della piccola locanda toscana. Lo chef Rinaldo stava servendo personalmente la splendida donna che era seduta su un’antica sedia intarsiata, dietro la tavola allestita con evidente gusto e ricerca del particolare.
L’ottavo cigno (Arianna) – di V. Malevolti
Erano circa sei mesi che Arianna cercava un appartamento… Ormai la situazione nella casa in cui abitava era insostenibile. Lei era troppo strana, “il gufo” era l’appellativo più gentile che le veniva rivolto.
La Battaglia della Ossa – di di S. Bologni
Chissà perché sento costantemente il bisogno di graffiarmi le mani arrampicandomi su rocce dimenticate per raggiungere ruderi che nessuno ricorda più e spogliando un corpo prigioniero di vesti e calzari senza ali, camminare sentendo il calore d’antiche pietre.