L’ORFANA DI HESSLE
(Real Ghost Stories)
Davvero insolito quel che accadde ad Hanna Butler nel 2013 e gli strascichi coi quali si sta confrontando ancora adesso.
Si trovava con l’amica Georgina a Hessle (Yorkshire orientale) e insieme decisero di partecipare ad una ‘Ghost Walk’ e cioè quei tour notturni che portano i partecipanti in luoghi sinistri o con storie misteriose.
La guida condusse le due ragazze e gli altri partecipanti nei pressi di un albero, raccontando di una leggenda legata al fantasma di una piccola orfana che si affacciava sul mare in attesa di suo padre, un marinaio deceduto in mare.
Hanna decise di scattare una decina di fotografie di quel luogo, per documentare l’insolita escursione fatta con l’amica. Improvvisamente, la sua attenzione fu catturata dalla strana sagoma che sembrava delinearsi tra le frasche. Riuscì a catturare l’immagine!
Mostrò l’inspiegabile presenza agli altri che erano con lei e almeno una decina confermarono di vedere qualcosa di anomalo. Altri, invece, pensarono che fosse tutto organizzato dal tour e che quindi fosse una fotografia alterata in precedenza.
Hanna, molto scossa da quell’eterea figura che sembrava essere una bambina di 5 anni, il giorno successivo convinse la guida e Georgina a ritornare nei pressi dell’albero ed ebbe la sensazione che il giovane spirito volesse instaurare un rapporto amichevole con lei.
Ora Hanna Butler vive a Maidstone, nel Kent, a 200 miglia di distanza dal luogo dove scattò la fotografia ma la sensazione di non essere riuscita ad instaurare un contatto con la piccola orfana la perseguita.
Sostiene che la bambina appaia regolarmente nei suoi sogni, cercando una forma di comunicazione, come se le volesse raccontare la sua storia.
A testimonianza di quel che racconta resta la fotografia, anche se forse la pareidolia ci riconduce a forme inequivocabilmente note.