La Soglia Oscura
Misteri,  Monografie

THE WARREN
(Capitolo Primo)
di Monia Guredda

Partiamo da un presupposto: io credo che lo spirito, l’essenza, l’energia, l’anima (chiamatela come volete) delle persone e degli animali permanga in qualche forma, in base al principio per cui nulla si crea, nulla si distrugge e tutto si trasforma.
E credo anche che a volte possano inviarci dei messaggi, dei segnali della loro vicinanza.
Ovvio che se può esistere lo spirito di nonna che ci amava tanto, può esistere anche lo spirito di qualcuno con cattive intenzioni.
Detto ciò, disapprovo con tutto il cuore chi gioca con queste energie, le usa per i propri scopi e carpisce buona fede e denaro alle altre persone.

Personalmente, nutro molti dubbi sull’operato dei coniugi Warren, Ed e Lorraine, la coppia di investigatori dell’occulto che, con le loro gesta, hanno ispirato decine di libri e film.
Da anni sono noti anche in Italia grazie alla saga di The Conjuring, ma questa coppia agì negli Stati Uniti per molto, molto tempo.

Ordunque, un po’ di storia.

Edward Warren Mincy nasce a Bridgeport, in Connecticut, il 7 settembre del 1926. Fa parte della Marina degli Stati Uniti, combatte nella Seconda Guerra Mondiale e ha servito come poliziotto.
Lorraine Rita Moran nasce anch’essa a Bridgeport, il 31 gennaio del 1927. A differenza del marito non ha mai nemmeno fatto finta di lavorare un solo giorno in vita sua, dichiarandosi sin da giovane “una chiaroveggente”.
Ed e Lorraine si sposano il 22 maggio del 1945 e nel 1952 fondano la New England Society for Psychic Research ed il correlato Museo dell’Occulto.
Insomma, un matrimonio che in fondo è anche un’associazione.

I Warren acquisiscono da subito una buona fama e un’ottima reputazione come Ricercatori Soprannaturali.
La NESPR è la più antica società di questo genere nel nord est e vanta un accanito gruppo di ricercatori che comprende: demonologi, cacciatori di fantasmi, medici, infermieri, ricercatori, studenti e forze dell’ordine.
Nel corso degli anni si sono occupati di molti casi che hanno avuto grande risonanza mediatica.

In questa nuova rubrica vi parleremo delle due storie parallele; quella che abbiamo visto tutti sullo schermo e quella vera, emersa dalle carte dei processi.
Alcune di queste storie meritano un appuntamento tutto loro (Amityville e Annabelle), ma oggi cominceremo da quelle minori, meno famose (almeno da noi) che si possono smontare con un’occhiata.

1981. Arne Johnson uccide il suo padrone di casa. Omicidio. Eh no, troppo facile! Per fortuna il cognato di Arne ha un colpo di genio, e che fa? Chiama i Warren e dice loro che il fidanzato di sua sorella (Arne, appunto) ha ucciso non di sua spontanea volontà, ma sotto le direttive di lo dimonio! L’avvocato di Arne si esibisce veramente al processo presentando questa linea di difesa. E la cosa peggiore è che crea un precedente, invocando per la prima volta nella storia della giustizia negli USA “l’innocenza dell’imputato a causa del demonio”.
Per fortuna non gli credono e lo condannano per omicidio.
Ma i Warren (che avevano testimoniato in questo come in altre decine di processi) ci hanno comunque guadagnato, visto che ci tengono sempre a scrivere un libro in cui raccontano la loro verità dei fatti e che spesso da quel libro viene tratto un film. in questo caso si tratta di Ostaggio per il demonio. Buona visione.

1983. Ognuno ha i suoi hobby. Quello di Bill Ramsey consiste nel mordere la gente. In realtà si chiama dacnomania ed è un disturbo psichico. Solo che quando le persone iniziano a trovare fastidioso questo suo passatempo lui dichiara che non può farci nulla perché è un licantropo. Arrivano i Warren e lo esorcizzano. E vissero per sempre felici e contenti.
Ammesso e non concesso… ma i licantropi si esorcizzano?!?
Ovviamente trovate il libro, ma nessun produttore ha avuto il coraggio di farne un film. Forse troppo ridicolo, anche per i loro standard.

Jack e Janet Smurl avvertono strani suoni e odori nella loro casa. Ovviamente chiamano i Warren per risolvere il problema. Scema io che avrei chiamato il costruttore e un idraulico. I Warren constatano che in casa, oltre ai coniugi Smurl, vivono 3 spiriti ed un demone. Gli toccherà segnarli nella prossima dichiarazione dei redditi come parenti a carico. A meno che i Warren non si liberino di loro. Nel frattempo sembra che il demone abbia anche abusato della giovane coppia. Così, per non farsi mancare nulla. I Warren esorcizzano la casa, scrivono il consueto libro di memorie e supervisionano il film tv La casa delle anime perdute.

Kentucky. Jan e Dale Foster si accorgono che il loro figlio di 6 anni, Cody, ha iniziato a chiacchierare con un amico invisibile. Sembra che questa sia un’abitudine molto diffusa tra i bambini americani. Poi i risultati si vedono. Cody chiama il suo nuovo amico “L’Uomo”. Una fantasia sfrenata.
I coniugi Foster notano che Cody sta diventando aggressivo nei loro confronti.
Poi in casa accadono cose sconvolgenti: rubinetti aperti, rumore di passi, porte che cigolano. Paura, eh?
La mamma inizia a sospettare che L’Uomo sia in realtà un’entità maligna paranormale e ovviamente chiede aiuto ai Warren. Loro arrivano ed Ed inizia a provocare L’Uomo (stai parlando con me? Sei tutto ectoplasma e distintivo!) e L’Uomo, di fronte a siffatto affronto… fa tremare il tavolino! Bbbrrrr!!! Non so voi, ma se io fossi un’entità sovrannaturale troverei passatempi più soddisfacenti rispetto ai soliti far tremare le suppellettili, far cigolare le porte, tirar via le lenzuola, bussare alle pareti, aprire i rubinetti ecc. voglio dire, lo fanno tutti. È out, ciccio. Comunque, il tavolino trema e Lorraine percepisce chiaramente la presenza di una pericolosa entità carica d’odio.
Una notte Cody va in camera dei genitori, mentre la madre va in camera di Cody. Questa non l’ho capita, l’ho trovata così; cioè il bambino dorme nel lettone con il padre e la madre dorme nel lettino del figlio. Fatto sta che la madre vede una figura demoniaca nella stanza del figlio. Si alza e in corridoio incrocia Cody che le dice: “Lo hai visto anche tu, vero?”.
A questo punto i Warren, pur con tutta la loro potenza, non bastano più e i Foster convocano uno sciamano nativo americano che li informa del fatto che nel vicino cimitero (poteva mancare?) c’era uno spirito maligno, ma che lui lo ha esorcizzato.
Cody è cresciuto e non ricorda nulla di questa storia. Ma come tutti noi può riviverla vedendo l’episodio Demon Child della serie tv A Haunting.

Per oggi direi che basta così.
Come potete vedere in tutti i casi presentati sarebbe servito con tutta probabilità l’intervento di uno psicologo, e non di una coppia di esperti del paranormale.

Nei prossimi appuntamenti parleremo in maniera più approfondita dei casi delle famiglie DeFeo e Lutz di Amityville, della famiglia Perron di The Conjuring, della famiglia Snedeker di The Haunting in Connecticut e di Annabelle.