DIALOGHI SELVAGGI
di Gianfranco Galliano

Ex dita

per mia madre

Lo sfiorarmi solito
della tenda bassa,
lieve urto, usuale sulla via di
casa, oggi diviene radice
di tutte le carezze.

I MITI SONO SCHELETRI DA RIVESTIRE CON LA NOSTRA CARNE

Quella Medea che dice di Giasone
Balia chi è quest’uomo
Ha conosciuto Adele H.
Cagna smemorata
O forse la Bhagavadgītā
Occupati solo dell’azione
Non occuparti mai dei frutti
O magari Jerry Lewis
Ma tu sei pazzo di me
No
Io sono pazzo e basta

(11/03/96-10/02/97)

[Céline pretese giustamente che delle parti censurate di Morte a credito restasse traccia nel romanzo grazie a degli spazi bianchi:]

C’è gente che si fa incular dai cani
Perché non è riuscita a dirsi
Amo quella donna e lascerò tutto per lei
Anche se non mi vorrà
Anche se sarà un disastro
Non per i sentimenti
Però

Così nascono i mostri

(20/03/96)

C’è gente che si fa donne su donne
Perché non è riuscita a dirsi
Amo quel toro bianco e lascerò tutto per lui
Anche se non mi vorrà
Anche se sarà un disastro
Non per i sentimenti
Però

Così nascono i mostri

(21/03/96)

Un argomento che fa sempre ridere

Lascio scorrer l’acqua
Per semplice decoro
Per coprire il rombo
Delle mie scorregge
Sembra di essere
Nelle stalle di Augia
Lo sciacquone modello Mehercule
In un altro luogo
In un altro tempo
Quest’acqua salverebbe vite
Merda e flatulenze
Il lato comico della morte

( ? – 25/04/2020)

Oggi è difficile
Per me
Distinguere una cultura da una donna

In Italia
L’esotismo è in Italia

Scorrerà di nuovo il flusso represso
Cagliatosi in complesso d’inferiorità e violenza impotenza
Avremo più speranza di tanti capuleti e montecchi?
Boh

(06/05/96)

Invito

Bello e innocuo come le fontane del Prater
In prestito dal Louvre
Arriverà lo straordinario
Il celeberrimo Ermafrodito
Retorica vuole che sia orientale
Una delle statue più ammirate dell’antichità
Già parte della collezione Borghese
Che il dolore sia formale
Che il godimento sia formale
Grida ben ritmate e torture composte
Che l’immagine
Mostri
Indugi sul prodigio della sirena centauro
Il cui materasso fu fatto scolpire a Bernini ragazzo
Ferocia di colpi dentro l’ex-uomo che nasce con essi
Fra i sorrisini del turista
Il sorriso di scherno
Giusto correlativo della rinuncia a competere
La scultura sarà di nuovo visibile a Roma
Da dove mancava dal 1808
Che l’immagine
Mostri
La guerra di dimensioni
Il confronto sempre impari
La superiorità che schiaccia
Il dettaglio maligno
Il marmo dove è molle
Piccolo rattrappito
Inutile in una parola
L’occasione per ammirare la signora centauro
Inerte schiava del capobranco occidentale
Il cardinale Scipione Borghese
E’ il quarto centenario della nascita di Bernini
Venite alla mostra
La nascita del Barocco in casa Borghese
Che si terrà a Roma
Alla galleria Borghese dal 15 maggio al 20 settembre
Venite a vedere un me sottomesso da un me
Venite
Entriamo
Paghiamo il biglietto biologico

(17- 23/5/98)