La Soglia Oscura
Poesie

L’INFERNO DI HALLOWEEN
di Sandro D. Fossemò

Tra gli aculei
del mio forcone arrugginito
vengo abbagliato
da una luce bianca come il sole,
nella dorata penombra
della mia stalla.
Le mura scrostate sono illuminate
dal sorriso diabolico
di un volto lucido e arancione.
E’ la zucca di Halloween!
E’ sbucata dall’inferno!
Lo spettro giace
sopra il carretto di legno…
Sembra una lanterna
che s’infiamma nella paglia.
Che meraviglia!

Lupi famelici
si aggirano come demoni.
L’ululato rimbomba
dentro di me come un tuono.

Un cranio di cervo
dondola appeso a una catena,
nelle viscere del bosco.
Aria vaporosa e pestifera.

Le streghe attraversano
orizzonti sbiaditi.
Lo specchio di un mondo incolore
assorbe i propri morti.

Guerrieri dell’oltretomba
avanzano a rulli di tamburo,
nel cimitero delle simulazioni.

Il fuoco che regna
all’interno delle zucche divora i sogni.
Le torce ardono nella cantina
come le stelle che brillano nel cielo.

Una nebbia di fumo
avvolge una giostra
posseduta dalle mummie.

Un liquido verde gelatinoso
fuoriesce dagli schermi.
Manichini rompono la vetrina
di un videogioco impazzito.
Maschere vuote e sintetiche
tremano sulla terra,
infilzate da un forcone.
I mostri spariscono
nella voragine del buio.