La Soglia Oscura
Poesie

Memoria dell’uomo – di Fallen Angel

Oh umano essere destinato ad un litico giaciglio
trattenuto da lacrime di oscurità,
mentre impuri frammenti di assetata tristezza
causano ferite nella mente di pochi. 
L’obliata figura è perduta nello spiritato limbo
e un ricordo sbiadito si perde nel tempo,
fiume impetuoso che inghiotte ogni traccia.
L’illusione è finita, il sogno giace immoto. 
Rimane un tristo sudario imbevuto di memoria
mentre avidi uncini ghermirono il respiro.
E l’armonico musicare di antichi gemiti
si fonde alla desolata disperazione di muto rancore. 
Intanto le anime ormai libere, come un refolo di vento
turbano gl’abeti e la coscienza di alcuni.
Ma non saranno Valchirie che t’accompagneranno
e ne’ speranza, ne’ angoscia albergherà nelle spoglie. 
Il nulla sovrano, atarassico e remoto, solo lui attende.
Mentre l’anima s’incammina nell’infinito.
E non tornerà, come in grevi leggende,
dopo il crepuscolo e nell’ore antelucane.