‘PUOI SENTIRLI SUSSURRARE’
DI MONIA GUREDDA
Recensione di Monica Porta
Non fatevi ingannare dal titolo, “Puoi sentirli sussurrare” di Monia Guredda è senz’altro un’Antologia di racconti horror, ma non solo. Promette di più e lo mantiene. Esattamente quello che amo leggere in un libro. Pagina dopo pagina, sul filo conduttore della tradizione orrorifica, Monia Guredda tesse la paura alle regole del quotidiano, ci mescola del suo e realizza una coperta d’eccezione.
Introspettiva, elegante, ironica, la scrittura irrompe e abita le storie senza mai cadere nelle sbavature del grottesco, lasciando persino l’ultima parola al lettore che può decidere se approfondire il brivido o fermarsi, mantenendo intatto il sorriso dopo la lettura.
Ventidue racconti brevi vi condurranno a San Gaetano, un piccolo borgo immaginario fuori Roma. Piccolo si fa per dire perché la creatività dell’Autrice lo riempie alla perfezione. Leggendo, vi sembrerà di visitarlo. E i più audaci potranno anche soggiornarvi, se lo desiderano. Io vi ho trascorso una vacanza da urlo!
I temi spaziano in molteplici direzioni. Ve ne elenco solo alcuni. Il potere della suggestione, la paura dell’ignoto, il coraggio di affrontare quel mostro che è la depressione e vincerla, le abitudini nocive e come evitarle vi porteranno a un bivio, potranno anche chiedervi il senso del vostro viaggio, se sarete sinceri.
Con Monia Guredda a portata di mano potrete sentirli sussurrare, i sogni. E decidere cosa farne.
Un libro che merita di scalare le classifiche e, perché no, persino di raggiungere la vetta!
