Agonia – di Yluna

Il marmo diventa trasparente
sotto i raggi di un nuovo giorno

ardono di speranze
muoiono gelati dalla neve che continua a cadere,
di nuovo le tue labbra sulle mie
a cercare insistenti il calore di mesi fa
sono qui, non vedi?
non puoi vedere, non puoi sentire
tuona l’urlo dei miei desideri
la mente si nega
voglio ancorare la nave in un porto sicuro
e tu sei il mare in tempesta
uragano d’emozioni
di sensi che tremano
bramo la tua bocca
accarezzo il sapore dei tuoi baci
maledetta fiamma che ci lega
brama, smania, cupidigia del tuo corpo incatenato al mio
incastrato nella mia anima
mescolato nei miei sussurri
avvinto alle mie grida soffocate.