EL DIA DE LOS MUERTOS
(Il Giorno dei Morti)
di Dina Turtoro

Il giorno dei morti in Messico viene celebrato tra il primo e il 2 di novembre, è l’occasione in cui il velo tra i Mondi si assottiglia e i vivi possono incontrare i loro morti. È una festività di antichissime origini precolombiane ed è un modo per accogliere i cari estinti non solo con nostalgia, ma anche con gioia e con il piacere di poter stare ancora insieme seppur solamente per un giorno all’anno!
I messicani in questi giorni si recano nei cimiteri pulendo e sistemando le tombe dei loro cari e portando loro offerte di cibo, liquori, sigarette e i famosi teschi di zucchero! Per le strade è un tripudio di colori, i balconi sono adornati di splendidi fiori e ovunque si celebra la gioia della Vita. Per le strade passano le parate di teschi e scheletri, anche loro coloratissimi e riccamente adornati soprattutto con i fiori “cempasuchil” che non devono mai mancare.
Ogni famiglia crea la sua ” ofrenda”, ovvero un altare dove verranno messe le foto dei defunti, le offerte, i fiori e le candele.
A questo proposito anni fa un’amica italiana stabilitasi da molto tempo in Messico mi ha tramandato un interessantissimo percorso di celebrazione dei defunti che dura ben 7 giorni.
Per chi volesse conoscerlo e praticarlo darò alcune indicazioni salienti qui di seguito, ricordandovi che non è un gioco bensì una tradizione da onorare e rispettare e non certo da scimmiottare!
Innanzitutto createvi un piccolo altare in una posto tranquillo della vostra casa, di seguito ecco il calendario delle celebrazioni:
Il 28 ottobre, primo giorno, si accende una candela bianca e le si pone vicino un piccolo fiore dello stesso colore per accogliere e confortare le anime sole.
Il 29 ottobre, secondo giorno, si accende un’altra candela e si mette vicino un bicchiere d’acqua pregando per i defunti dimenticati e abbandonati.
Il 30 ottobre, terzo giorno, si provvede ad accendere un’altra candela(dovranno essere tutte bianche) si mette accanto un nuovo bicchiere d’acqua e una pagnotta di pane bianco per i defunti che se ne sono andati senza poter consumare un ultimo pasto e per coloro i quali sono deceduti in un incidente.
Il 31 ottobre, quarto giorno, accenderemo un’altra candela, posizioneremo un nuovo bicchiere d’acqua e un’ altra forma di pane bianco a cui aggiungeremo della frutta, questo è per i nostri antenati e per gli avi.
Il 1 novembre, quinto giorno, è il giorno di tutti i Santi, data in cui a mezzogiorno arrivano le anime dei morti bambini, oggi per loro potrete mettere i dolciumi.
Il 2 novembre, sesto giorno, le anime dei defunti adulti verranno a raccogliere tutto ciò che troveranno sul vostro altare. Dovrete bruciare del copal e spargere fiori di calendula per guidare le anime verso le offerte.
Il 3 novembre, settimo e ultimo giorno, si accende l’ultima candela bianca, si brucia il copal e ci si congeda dalle anime dei nostri defunti chiedendogli di tornare l’anno prossimo. Si smonta l’altare e si raccolgono le offerte accumulate che si potranno dare agli animali di casa o lasciare in natura.