
LA SOGLIA INTERIORE
di Simona Semino
Coven Protegit Stipula
La soglia interiore
Viviamo tempi stanchi. Giornate che sembrano tutte uguali, persone che si muovono come ombre, rituali dimenticati.
Eppure, proprio in questo grigio, la magia trova crepe da cui filtrare.
La mia magia non ha luci stroboscopiche, non urla, non promette miracoli.
È fatta di sale sul davanzale, di una candela unta al momento giusto, di parole sussurrate mentre il caffè sale sul fuoco.
È fatta di attese, di gesti piccoli e antichi, ripetuti con cuore.
È nel nome che affido a un fiore secco, nel modo in cui accendo l’incenso senza fretta, nel parlare alle ombre con rispetto.
E la cosa meravigliosa è che… funziona.
Le persone cercano soluzioni veloci.
Io offro pozioni lente.
Offro una polvere che si sparge di notte e lavora silenziosa.
Offro parole che parlano alla parte dimenticata dell’anima.
Questa è la mia magia.
E se stai leggendo, forse anche tu ne porti un frammento.
Forse anche tu accendi una candela, non solo per luce, ma per sentire che qualcosa si muove, che qualcosa ti ascolta.
Benvenutə, dunque, nella magia delle piccole cose.
Quando non sai più da dove ricominciare
Ci sono momenti in cui il mondo sembra girare troppo veloce, oppure troppo lento.
Momenti in cui non sappiamo più dove mettere il piede, cosa desideriamo davvero o da dove si sia perso il sentiero.
Questi spazi vuoti non sono un errore: sono sospensioni, piccoli silenzi del destino che ci invitano a guardarci dentro.
Nel mio laboratorio esoterico, questi vuoti non li temiamo. Li accogliamo, li riconosciamo… e quando arriva il momento, li accendiamo.
Perché anche il passo più incerto può diventare il primo di un nuovo viaggio.
Rituale del Passo Nuovo
Per ritrovare la strada, con piccoli gesti e magia silenziosa
Quando farlo:
• In Luna crescente (ideale nelle prime due notti)
• Di mercoledì (per l’intuizione) o domenica (per la luce e l’energia)
Occorrente:
• Una candela gialla o bianca
• Un pizzico della Polvere del Passo Nuovo
• Un piccolo oggetto personale (chiave, sassolino, amuleto…)
• Un foglietto e una penna
Polvere del Passo Nuovo
(Miscelala prima del rito)
Timo → per il coraggio
Rosmarino → per la chiarezza
Menta → per la freschezza dei nuovi inizi
Verbena → per aprire i cammini
Zenzero → per la spinta
️ Pepe nero → per rompere le stasi
Il rituale
1. Crea uno spazio intimo. Se puoi, accendi musica dolce o apri una finestra.
2. Scrivi sul foglietto:
“Mi sento fermə, ma qualcosa dentro chiede il passo.
Che si apra la via che non vedo.”
3. Appoggia il foglietto sotto la candela.
Ungi leggermente la candela con olio (anche solo d’oliva), poi passala nella polvere, chiedendo che venga caricata con il tuo intento.
4. Accendila.
Guarda la fiamma come se fosse un piccolo sole personale.
Immagina davanti a te una strada che si accende piano, curva dopo curva.
Stringi il tuo oggetto tra le mani, come se fosse una chiave. Respira.
5. Pronuncia a voce chiara:
“Luce che brilla, fiamma che sa,
al nuovo cammino mi porterà.
Senza paura, senza rumore,
apro la via, seguo il cuore.”
6. Lascia bruciare la candela almeno fino a metà.
Il tuo oggetto ora è un talismano di movimento: portalo con te nei giorni successivi.
Il foglietto può essere bruciato il giorno dopo: spargi le ceneri al vento o accanto a una pianta.
A volte basta poco: una fiamma, un pizzico di polvere, un passo nel silenzio.
E il sentiero ritorna.
Forse non quello che aspettavi.
Ma proprio quello di cui avevi bisogno.
(Coven Protegit Stipula)