THOMAS REED E L’UFO DI SHEFFIELD
di Mario Roccaraso

Era la sera del 1° settembre 1969, quando strane luci scesero sulla città di Sheffield, situata nel Berkshire meridionale. Queste luci, a detta di molti testimoni, erano attaccate a un UFO. L’Oggetto non identificato era un velivolo a forma di disco che eseguiva manovre impossibili nel cielo sopra il Berkshire.
Non è chiaro esattamente per quanto tempo sia durato il fenomeno, ma molti testimoni di presunti incontri con gli UFO riferiscono di una perdita della cognizione del tempo.

La città Sheffield, dove risiedevano molti dei testimoni, ha una popolazione di poco più di 3.000 abitanti. Tuttavia, l’apparentemente breve incontro con l’UFO è stato abbastanza potente da lasciare un persistente senso di confusione di massa dietro di sé. Gli scolari disegnavano gli UFO in classe mentre gli adulti chiamavano la stazione radio locale per spiegare cosa avevano visto. “Abbiamo avuto ascoltatori che chiamavano la stazione radio quella sera”, ha detto David Isy, direttore generale della stazione radio locale WSBS. “All’epoca non sapevano che fosse un UFO, hanno solo chiamato la stazione per dire che è successo qualcosa di bizzarro.”
Molte persone che hanno visto la strana nave quella notte sono rimaste sbalordite. Nessuno sembrava sapere cosa aveva visto, ma tutti sapevano di aver visto qualcosa. L’incidente da allora è stato soprannominato l’UFO del Berkshire del 1969. Successivamente è stato stimato che circa 40 persone hanno riferito di aver visto l’UFO. Alcuni di loro che all’epoca erano bambini vivono ancora oggi nella zona. “Bambini che entrano a scuola, parlando dell’evento”, ha detto Robert Krol, direttore della Great Barrington Historical Society, nel 2018. “Un mio vecchio studente è il proprietario di un negozio locale il cui padre era il capo della polizia in città. Quindi queste sono persone affidabili. Questi non sono auto-promotori “. I resoconti dei testimoni erano così abbondanti e convincenti che la locale Great Barrington Historical Society riconobbe l’incontro come “the first off-world/UFO case in U.S. history” circa 45 anni dopo.

Ma l’incidente dell’UFO del Berkshire del 1969 è realmente accaduto?
Un monumento è stato eretto vicino al ponte coperto a Sheffield, dove i residenti hanno detto di aver visto l’UFO. Che crediate o meno alle storie dei testimoni, l’UFO del Berkshire nel 1969 è stato senza dubbio un evento straordinario per i cittadini di Sheffield.

Mentre molti hanno ammesso di aver visto la nave UFO o le sue strane luci, il testimone oculare più importante è di gran lunga Thomas Reed. Secondo il racconto di Reed, ha visto l’UFO quando aveva 9 anni il 1 settembre 1969, mentre era in macchina con sua madre, sua nonna e suo fratello. Come ha ricordato Reed, la famiglia stava tornando a casa dal loro ristorante Village on the Green ed era impegnato a dare a suo fratello una piccola caramella a forma di palla di fuoco. All’improvviso, notarono una massa di luci incandescenti spuntare da dietro gli alberi rigogliosi sulla strada deserta. Le strane luci continuavano a fuoriuscire da dietro gli alberi mentre la famiglia attraversava il ponte coperto di Sheffield, ma non sapevano cosa pensare di quella vista. “L’abbiamo guardato tutti perché era una specie di bagliore autonomo”, ha detto Reed. “Si è alzato un po’. Sembrava che seguisse la strada sterrata e potevamo vederlo attraverso gli alberi. La luce ha iniziato a filtrare una volta che siamo entrati in una piccola radura. Potevamo vedere all’interno dell’auto perché la luce si riversava dentro.”
Dopo che un bagliore ambra emerse su entrambi i lati della strada, Reed ricordò di essere stato portato in un’area simile a un hangar che era più grande di un campo da calcio. “Abbiamo riscontrato qualcosa”, ha detto Reed. “Sicuramente non era di questo mondo. All’epoca avevamo una televisione in bianco e nero e le immagini che abbiamo visto su questa cosa erano incredibili. C’erano luci che sembravano tubi fluorescenti all’interno di questo hangar. “.
“Questo corridoio che avevamo visto era circolare con una configurazione a Y quasi per controllare il flusso del traffico. Questa stanza aveva una parete che era arrotondata. Questo non era qualcosa che si sarebbe potuto vedere nel 1969 da nessun’altra parte. Non ho idea di dove fossi, ma so che quello che ho visto era molto diverso da qualsiasi cosa avessi visto oggi, 50 anni dopo”. Gli scorci di questo strano posto gli annebbiarono il cervello finché non si rese conto che erano ritornati in macchina. Sua nonna e sua madre avevano cambiato posto. Sorprendentemente, non c’erano più luci incandescenti, ha detto Reed. “Tutto è diventato davvero calmo. Era come trovarsi nel bel mezzo di un uragano. C’era come un cambiamento barometrico nella pressione. Era proprio come un silenzio mortale. Poi c’è stata un’eruzione di grilli e rane ed è diventato molto rumoroso e basta “, ha detto Reed, aggiungendo che era tutto “abbastanza confuso”. Ma la cosa più sconcertante è che mentre i quattro credevano che l’incidente fosse durato circa tre minuti, il tempo realmente trascorso era di ben tre ore.