La Soglia Oscura
Poesie

DICEMBRE, GENNAIO E FEBBRAIO
di Andrea G. Gallo e Alessandro Schumperlin

Dicembre si accende di speranze
Che il mondo un giorno cambi…ma non cambia mai
Dicembre, la neve cade lieve
Su tetti e sulla gente in cerca di wi-fi
Dicembre, no! Non ci insegna niente
È come ripetente, fuori corso ormai
Tra i monti, al buio, un urlo s’innalza,
Krampus balla, un rito ancestrale.
Catene e fracasso, un suono infernale,
Spaventa i bimbi, ma li diverte ugualmente.

Gennaio, candido, un sogno invernale,
Giorni corti, come un sospiro leggero.
Cuore che trema, un’emozione fragile,
Mentre il mondo si cela, sotto un cielo di nero.
Un’anima stanca, un sogno irraggiungibile,
In questo inverno, sento un freddo sincero.

E noi perduti, in questi giorni grigi,
Sospesi nel vuoto, tra sogni infranti.
Affannati amori, ideali fragili,
In notti di silenzio, cuori stanchi.
Sull’attenti, pronti a un futuro incerto,
In un labirinto, persi e dispersi.
Paure che ci legano, tempo che sferza,
Cerchiamo un senso, in questa immensa quercia

Febbraio è corto come un sogno
Un timido ricordo che poi non scalderà
Febbraio, un bacio una canzone
La voce di mio padre, la sua sincerità
Febbraio è tutto un carnevale
Le maschere, l’attore …poi la pubblicità

E noi perduti, in questi giorni grigi,
Sospesi nel vuoto, tra sogni infranti.
Affannati amori, ideali fragili,
In notti di silenzio, cuori stanchi.
Sull’attenti, pronti a un futuro incerto,
In un labirinto, persi e dispersi.
Paure che ci legano, tempo che scappa,
Cerchiamo un senso, in questa immensa danza