L’ECO DEI MORTI DI MONIA GUREDDA
Recensione di Monica Porta
In un futuro distopico, l’umanità si ritrova a un bivio, ma stavolta non ha scampo: deve affrontare la realtà per poter sopravvivere!
Stavolta riuscirà finalmente a fermarsi, ascoltare l’eco dei morti per imparare finalmente e costruire un nuovo inizio?
È il tema e lo scopo di “L’eco dei morti”, il nuovo racconto di Monia Guredda, spaventosamente realistico, che sprona, risveglia le coscienze e parla a tutti noi, non solo agli amanti dell’horror!
I protagonisti sono ben delineati, la trama lineare si interseca con rimandi di culture passate, creando il filo rosso che lega il lettore fino alla fine.
Stupendi i colti riferimenti alle civiltà che ci hanno preceduto. Mi sono ritrovata a riflettere.
Lo stile efficace, decisamente accattivante cattura da subito il lettore, trasportandolo nella storia con facilità.
La novella merita di essere letta e proposta anche nelle scuole!