La Soglia Oscura
Poesie

NOVEMBRE
di Caterina Marchesini e Michele Ottone

Zucche vuote
e storie di fantasmi
spaventano piccoli e grandi.

Amori svuotati
e false apparenze
minano le vere essenze.

Vuote le zucche-lumi d’ognissanti
Che ogni bambino accende nella notte
Mettendo in fuga gli incubi inquietanti.

Di zucche vuote ce ne sono a frotte
di tali che si dicono pensanti
Ma sono solo figli di mignotte.

***
I due autori inquadrano in una dicotomia poetica l’essenza della notte di Halloween, quando si tenta di esorcizzare con una simbologia legata alla terra e alla luce gli aspetti tetri e malevoli dell’esistenza quotidiana. Ed è evidente che per liberarsi del male serva portare della luce dentro delle zucche vuote!