
IL BAGLIORE DI PIETÀ
di Alessia Piemonte
Il silenzio crudele,
è liquido,
viscido,
squallido.
La gola è stretta da catene
dipinte di sangue
che scorre come bava nella pelle.
Follia,
deviazione;
violenza,
mi incubano,
togliendo ogni sedimento di me.
Se nessuno ferma questo massacro,
altri innocenti,
possono essere vittima,
della mia avidità di orrore,
che vibra un colpo secco nella carne:
mi sfalda,
mi logora,
mi uccide.
Il mio respiro,
è solo un vapore.
La testa,
un secchio vuoto.
Il cervello,
sbranato dal dente del peccato
è afflosciato come un verme inutile.
Il mio corpo,
una scomposta forma
è solo un’ombra sputata nel muro.
La mia anima è fuggita,
in un lamento,
soffocato,
rotto:
un singhiozzo.
Ma il bagliore di pietà
che mi fa ridere,
e fiammeggia negli occhi vuoti,
eccita ogni fibra del mio essere.