MEMORIE DA ALTRE FREQUENZE 3
di Valentina Ciavarra

Una partita con l’inspiegabile.
Un bambino mai più tornato su questa linea.
Sempre Sud America, ancora una volta in Brasile, 1978.
Dei bambini giocano a calcio nella piazza di un paese di poco più di 10.000 abitanti, Piranhas, in un tardo pomeriggio qualsiasi.
Ad un certo punto appare un grande disco luminoso che si posa a pochi metri.
Tutti si danno alla fuga tranne due di loro, l’undicenne Manoel e il cuginetto di 10, Paulinho.
Secondo Manoel, alcuni strani esseri di bassa statura ma dalle sembianze umane scesero dall’oggetto, costringendoli a salire all’interno, dove trovarono una sala enorme con due sole sedie ed un banco. Dopodiché non ci sono altri dettagli.
Manoel venne ritrovato circa due ore dopo a Rondonopolis, a 500 km dal suo paese d’orgine. Un ingegnere cileno, Mr Touro, si svegliò di notte sentendo bussare alla sua porta: era il piccolo Manoel che stava bussando di casa in casa perché non sapeva dove si trovava. L’ingegnere si occupò poi di contattare le forze dell’ordine. Aspetto curioso, nel momento in cui Manoel ricomparve a Rondonopolis, nella città si verificò un esteso black-out di tre minuti. Paulinho invece non venne più ritrovato. Manoel disse che era rimasto nell’oggetto volante.