Spleen di un altro Tempo – di Gabriele Luzzini
Sfioran la pelle gelo e sensazioni mentre il mondo corre disperato afferrando e gridando l’ultimo afflato e tu che ti culli, smarrita in eoni.
Di luce e di ombre – di Monica Porta
Sfiori leggera la notte, celata nell’ultimo buio qui ti raccoglie il silenzio degli astri
fingendo di remare nel vento terrestre… – di Tossic Blues
°fingendo di remare nel vento terrestre, prolungo il mio naufragio di pochi metri.
Diapason – di Fallen Angel
Sono un diapason di cristallo Che armonizza lacrime di ghiaccio Quando l’ombra quieta si avvicina Come la falena al focolare.
Una carogna – di Gabriele Luzzini
Inesorabili s’inseguono, senza fermarsi Mentre le punte affilate non lasciano scampo Ore prossime, in un tempo che pare un lampo e giacciono inermi pensieri ingannati e arsi.
Lei non ha più anima – di Sabrina Bologni
Lei, accarezza bambole specchiandosi nei loro occhi vitrei e incontrando il suo stesso sguardo imprigionato in un tunnel dalle pareti così lisce, cosi fredde che la voce ne rimane incatenata.
Dracula – di Sandro D. Fossemò
Tornai a desiderare il sangue. A mezzanotte, dalle tenebre della Transilvania, uscii dalla tomba. Nella penombra del mio castello stesi il mantello nero e spiccai il volo nefasto, nell’oscurità del cielo stellato.
Sogno e morte – di S. Malevolti
Gli angeli muoiono Nere piume ai miei piedi Morfeo Morfeo Portami via dalle terre del sogno…
Il peccatore – di S. Sommaiuolo
Vieni vicino “Fa attenzione, il tuo cuore non potrà più ragionare” Sono un reduce di una vita dissoluta vino rosso come sangue mi dona nuova vita
Blackout a Roma – di E. Mastrangelo
Non sei mai stata così bella, Roma, pietrificato bosco di palazzi, dei quali, scomparsa la vita elettrica, non resta che il magnifico svettare. Roma nel blackout, città morta!