La Soglia Oscura
Monografie

TUTTE LE PUBBLICITÀ SONO SUBLIMINALI 10
di Gianfranco Galliano

Pagina pubblicitaria d’un quotidiano del 2016 che reclamizza un’azienda di stucchi, sigillanti e malte

[Scritta iniziale:]

“Senti il Talento scorrere forte in te, Giovane Venditore?”

[Immagine di casco antinfortunistico giallo con orecchie di Yoda]

Non ti chiediamo di essere un cavaliere jedi, ma di essere un venditore nato.

Non vogliamo che tu sappia usare una spada laser, ma che diventi un tecnico di cantiere.

Non cerchiamo chi solleva oggetti col pensiero, ma chi lavora con passione.

Non abbiamo bisogno di combattere forze oscure, ma di sconfiggere i concorrenti.

Se queste sono le tue potenzialità e aspettative e hai meno di 30 anni, invia il tuo cv a *** potrai essere tra i giovani selezionati per far parte della ****, l’élite dei venditori più talentuosi nel settore delle costruzioni ecosostenibili.

“Fare, o non fare, non c’è che provare.” ***** è con te.

Il casco si può vedere molto semplicemente come un gioco di sovrapposizioni: un elemento è serio (il casco) e l’altro giocoso (le orecchie grottesche). Il giovane, dopo aver spalancato bene i padiglioni auricolari e aver colto il messaggio, non deve fare altro che concludere il montaggio mettendo idealmente il proprio volto sotto il copricapo. Tuttavia la parte giocosa della composizione che vuole incuriosire e sedurre ad apertura di pagina il possibile candidato è giusto un richiamo per le allodole, come bene si evince dalla prima sezione del testo collocato sotto il singolare casco: il segmento scritto in carattere normal si oppone infatti in maniera netta sotto il profilo semantico a quella collocato sulla stessa riga, ma in grassetto: “Non ti chiediamo […] Non vogliamo […] Non cerchiamo […] Non abbiamo bisogno […] contro: “ma di essere […] diventi […] lavora […]sconfiggere”; imperativi negativi versus imperativi puri e semplici sempre introdotti da un “ma” avversativo. È evidente, inoltre, che le prime quattro frasi del testo ripropongono a livello linguistico ciò che il pubblicitario ha ideato a livello grafico: le orecchie di Yoda corrispondono ovviamente a “cavaliere jedi […] usare una spada laser […] chi solleva oggetti col pensiero […] combattere forze oscure.”  La medesima suddivisione del testo si trova già nella riga in alto che precede l’immagine: “ ‘Senti il Talento scorrere forte in te, Giovane Venditore?’ ” e ancor più alla fine, che parafrasa il celebre “Che la forza sia con te” con un quasi parodico “la ditta è con te”. In ogni caso, dice l’azienda, con questo siamo arrivati alla fine degli scherzi: ti cerchiamo giovane, ma vogliamo che tu sia, o diventi al più presto, adulto. Il messaggio reale, in poche parole, è quello che si ottiene cancellando semplicemente le orecchie dall’immagine e le prime quattro righe del testo scritto in normal. Lo zuccherino di “Guerre stellari”, di Yoda maestro dei giovani iniziati Jedi, è necessario soltanto perché il messaggio venga individuato subito dal pubblico di riferimento.